Mazara 2: un nuovo progetto eolico promosso all’asta GSE
e2i – Energie Speciali si prepara a realizzare un nuovo progetto di un impianto eolico greenfield ribattezzato “Mazara 2”, dal nome del Comune siciliano dove l’azienda ha già in esercizio un altro impianto
Non poteva arrivare notizia migliore in vista della ripartenza dopo l’emergenza sanitaria che ha messo a dura prova l’intero comparto produttivo del nostro Paese. Un nuovo progetto, un nuovo cantiere per realizzare un parco eolico, nuove possibilità di crescita e di occupazione per il territorio in cui sorgerà l’impianto e una opportunità in più per l’intero Paese nella lunga strada verso la decarbonizzazione e la ripresa economica in chiave green.
Il progetto di Mazara 2 è infatti stato ammesso in posizione utile nella graduatoria del GSE predisposta ai fini dell’attribuzione degli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 (Decreto FER1). Questo provvedimento era stato varato per promuovere la produzione di energia verde da fonti rinnovabili in sintonia con il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) e con i target europei del 2030.
La seconda sessione d’asta si era conclusa il 1° marzo 2020, e la relativa graduatoria recentemente pubblicata dal GSE ha confermato ancora una volta la determinazione di e2i nel raggiungere i propri obiettivi, in continuità con l’esperienza positiva maturata a partire dal 2016, quando la nostra azienda è riuscita ad aggiudicarsi ben 8 progetti per altrettanti parchi eolici per una potenza totale di 165 MW, oggi tutti in esercizio.
L’esito favorevole di quest’ultima sessione d’asta consentirà a e2i di costruire un nuovo impianto a Mazara del Vallo, Comune siciliano in provincia di Trapani. Questo nuovo parco eolico sarà costituito da 8 aerogeneratori di grande taglia per una potenza complessiva di 28,8 MW.
Un altro importante passo in avanti verso la transizione energetica e un contributo fondamentale che permette al territorio e alla comunità locale di incrementare la produzione di energia pulita; una volta in esercizio l’impianto eviterà infatti l’emissione in atmosfera di circa 20.000 tonnellate di CO2 e soddisferà il fabbisogno energetico di circa 26.000 famiglie.

In questo periodo di emergenza la nostra Azienda non si è mai fermata e ha lavorato per essere pronta a contribuire alla ripartenza del Paese. A maggio sono stati avviati tre nuovi cantieri – due in Abruzzo e uno in Puglia – per la realizzazione di interventi di integrale ricostruzione di altrettanti parchi eolici. e2i ha deciso di riprendere le attività non appena le condizioni e le norme emesse per l’emergenza Covid-19 lo hanno consentito, applicando rigorosi protocolli di sicurezza volti alla tutela della salute dei lavoratori occupati nei cantieri. Questo è solo un capitolo di una ulteriore storia che avremo il piacere di raccontarvi più avanti.